COMITATO VOCI VERE VITTIME DELLA BASSA MODENESE
Maria Rilletti
( Insegnante )

COMMENTO DEL 14-06-2022 AL SETTIMO VIDEO PUBBLICATO SULLA PAGINA FB DI VOCI VERE ITALIA
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( IL PAESE DEI BAMBINI RITROVATI - Settima Puntata - La suggestione delle psicologhe - La Dott.ssa Valeria Donati )
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Ma che vergogna!
Non riesco a commentare questi precisi e lucidi video (...e struggenti!) di Voci Vere, sulla vergogna di Veleno, senza lasciarmi sopraffare dai sentimenti prima di riuscire a formulare una doverosa osservazione, che è la seguente: ma questi personaggi, che cincischiano così spudoratamente con i sentimenti degli altri (e dei bambini!), sicuramente devono essere assolutamente privi di qualsivoglia sentimento o emozione!
Ci vuol tanta freddezza (... o calcolato successo di pubblico?) per decidere di ribaltare i fatti e trasformare i torturatori in vittime, e le vittime, i bambini, con i loro complici e istigatori adulti, in mostruosi e interessati persecutori di genitori innocenti!
Distanti anni luce dalla complessità della mente umana, dall'alto della più piatta incompetenza, costruiscono fantasiose psudo-realtà, ossequienti stampa, TV, e media in generale, ad uso e consumo di un pubblico affamato di scandali immaginari da debellare, sapendosi impotente nei confronti di quelli reali.
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COMMENTO AL POST DI VOCI VERE DEL 16/12/2021 (Rubrica Forum)
Cosa mi colpisce di questa narrazione è che sembra tratti di noccioline...
Un bambino racconta cose terribili e la giornalista riferisce che "viene allontanato dalla sua famiglia che versa in cattive condizioni economiche" (?!) Quasi fosse questa la ragione dell'allontanamento!
Parla di anni che passano (5!) e "il padre e il fratello vengono arrestati per presunti abusi sessuali". E in tutti questi anni, del bambino che ne è? Come è cresciuto con questo dramma in corpo, come vive con la tragedia di dover ammettere che i genitori da cui ogni bambino si aspetta di essere protetto e difeso, sono proprio quelli da cui invece deve difendersi?!
Ma questo tema non appartiene alla giornalista.
Capita qualcosa: altri bambini e genitori coinvolti ... informazioni buttate lì con disinvoltura, come se non si trattasse di materiale umano, sensibile.
Come se l'urgenza fosse rassicurarsi e rassicurare gli altri che tragedie, impossibili a credersi, siano effettivamente anche impossibili a prodursi!
È un classico, la scappatoia più facile, per difendersi da una realtà troppo penosa è meglio non vederla.
Dunque, i bambini mentono.
E i servizi sociali, cattivacci, gli psicoterapeuti tutti notoriamente alla caccia di bambini maltrattati, non gli par vero di "strappare" i bambini alle odiate famiglie naturali...
È più facile accettare un bambino bugiardo che un adulto perverso.
Su ciò si fonda, e purtroppo affonda, tanta della nostra informazione sui bambini.
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