COMITATO VOCI VERE VITTIME DELLA BASSA MODENESE
Una madre affidataria

I BAMBINI NEI TRIBUNALI
TESTIMONIANZA DI UNA MADRE AFFIDATARIA SUL COMPORTAMENTO DEI GIUDICI E DEI LORO PERITI
Sono arcistufa che la verità venga sempre sovvertita dal potere economico o politico o giudiziario.
La verità è la verità e niente è nessuno può trasformarla.
Potrà solo essere rimandata, ma emergerà sempre.
Le coscienze parlano alle persone e sono in grado di farle stare molto male.
Chi sovverte la verità è una persona malata, che deve essere curata da bravi psicoterapeuti. Non è che un avvocato possa arrogarsi il diritto di farsi chiamare difensore delle vittime solo perché ne difende una, mentre normalmente difende l'abusante che ha potere e soldi.
I bambini vanno ascoltati e vanno messi nelle condizioni di poter parlare.
Tenerli sottoposti agli sguardi cruenti dei genitori abusanti, che continuano a detenere il potere sul bambino, è mostruoso.
Ancora più insensibile è quel Perito che non lo comprende e il Giudice che lo spalleggia perché si fida ciecamente di lui ed è il suo braccio destro.
Se i Giudici demandano ad altri il loro compito allora occorrerebbe demandare ad altri il loro stipendio.
È arrivato il tempo che ognuno di noi faccia il suo mestiere e non deleghi ad altri le decisioni che sono in capo a lui.
I giuramenti davanti allo Stato e alla Legge vanno onorati.
È una schifezza il modo con cui vengono trattati i bambini nei tribunali, umiliati come il peggior criminale perché raccontano con parole loro i fatti.
Pensare che possano descriverli come un adulto è assurdo.
I bambini che hanno fatto questa esperienza orribile nei tribunali, cresceranno presto e forse potranno diventare Giudici loro stessi o forse responsabili di altri Giudici e allora potranno ristabilire la verità e allora sono convinta che si avrà giustizia!
​
​